Doppia coppia è un libro composto da due romanzi entrambi incentrati sul tema dell’abbinamento, del doppio: due racconti, due protagonisti, due diversi modi di intraprendere la corsa, due rapporti di coppia di due coppie distanti tra loro ma unite da un doppio destino.
Il primo romanzo, dal titolo Alla deriva, è composto da quattro capitoli in cui compaiono due protagonisti, Pietro e Paolo, proprio come gli apostoli. Paolo narra la storia della sua vita nel primo e nel terzo capitolo in prima persona; Pietro compare nel secondo e nel quarto, narrati in terza persona. I rapporti di coppia con le rispettive compagne di turno sono per entrambi problematici. Le storie si intersecano per confluire in un unico finale a conclusione della storia. E’ un inno alla corsa, al movimento, permeato da un sottile anelito drammatico legato dalla deriva dei due protagonisti.
Il secondo romanzo, Insieme a te non ci sto più racconta le avventure surreali di un uomo afflitto da manie e turbe, che la moglie cerca invano di neutralizzare. In tutto il romanzo non viene mai citato il loro nome, anzi nessun personaggio è indicato con il proprio nome. La donna racconta, in prima persona, la difficile convivenza a fianco di un marito che con la senilità perde sempre più colpi e non riesce a rimanere al passo con i tempi e i ritmi della frenetica vita quotidiana. Il racconto si snoda così in una sequenza di paradossi e situazioni assurde, tipiche delle attuali nevrosi quotidiane.