“Betty Suicide”, romanzo di Federico T. De Nardi, è una spy story ricca di azione e colpi di scena, con molte influenze noir, racconta le vicende di Anastasija Kalashnikova, personaggio letterario scoperto da Sergio Altieri (che fu il primo a pubblicarla con un racconto in appendice al n.1572 di Segretissimo.) È pubblicato sia in ebook che in cartaceo da Crimeline collana editoriale (diretta da Annalisa Rizzi e Federica Gaspari) che pubblica romanzi e raccolte di racconti di genere Giallo, Thriller, Mystery, Pulp, Hardboiled, Crime e Noir in tutte le loro sfumature e sottogeneri.
Trama:
Anastasija Kalashnikova si trova a Chicago per lavoro, un lavoro che sa fare molto bene. Ha studiato la città, ne conosce i dettagli, ogni minimo particolare, tutti gli incroci, potrebbe disegnarne a memoria una mappa. Anastasija, in arte Betty Suicide, è una spia, una spia a cui hanno dato una missione: recuperare una semplice chiavetta usb che contiene una formula, un'invenzione protetta da Segreto di Stato. Lei sa cosa fare, cosa dire, come muoversi, chi cercare. La donna contatta e adesca Costas Crowley, uno stimato scienziato americano che solo dopo mesi si rende conto di avere di fronte una spietata spia russa. Per la bellissima ragazza questo è solo l'inizio: tutti la cercano, tutti la vogliono uccidere, tutti desiderano quello che ha rubato. Comincerà così una fuga rocambolesca tra le strade della città, cercando di portare a casa la pelle, scappando da un assassino all'altro, in una Chicago stretta nella morsa della paura a causa di un assassino seriale che uccide belle e giovani bionde. Proprio come Anastasija.