Nata negli anni Cinquanta, la casa Editrice Armando si è subito imposta nel settore pedagogico-didattico con la volontà di svecchiare ed innovare tale ambito tramite l'apporto di teorie ed esperienze di altri paesi.
Ancora oggi pubblichiamo titoli della prestigiosa collana "Educazione comparata" che costituì, agli inizi, un vero e proprio terreno di dibattito nel campo del sapere pedagogico italiano tale da indirizzare, talvolta, le politiche educative nel nostro paese. Intorno a questo sapere, sempre con l'occhio rivolto verso la formazione iniziale e continua degli insegnanti, sono nate numerose collane di psicologia, sociologia, filosofia, linguistica, medicina, e tante altre, dirette da nomi prestigiosi nel campo della ricerca italiana.
L'Armando Editore si contraddistingue da sempre per qualità del sapere al di fuori e oltre qualsiasi coloritura ideologica proponendo autori italiani e stranieri, molti dei quali sono diventati classici del pensiero contemporaneo. Un esempio significativo di questo atteggiamento lungimirante è la pubblicazione in Italia de La società aperta e i suoi nemici di Karl Popper le cui idee, duramente criticate in Italia nei primi anni Settanta, si sono affermate negli anni dando un importante contributo alla storia della teoria della politica del Novecento. Tra gli autori più prestigiosi delle varie collane: Bruner, Popper, Bion, Winnicott, Erikson, McLuhan, Postman, Bloom, Dahrendorf, Eccles, Feyerabend, Luhmann, Ortega y Gasset, Ryle, Ricoeur, Rescher e Quine, entrati a pieno titolo nei fondamenti della cultura contemporanea occidentale.
Diretta da oltre vent'anni da Enrico Iacometti (Amministratore Delegato) e Bianca Spadolini (Direttore Editoriale), l'Armando Editore mantiene la sua posizione di spicco nell'ambito della produzione editoriale relativa alle scienze umane.
La costante attenzione verso la qualità, che, ben si sa, non paga se non a lungo termine, ha tuttavia fatto sì che il catalogo, ricco di oltre 2500 titoli, sempre vivo nelle collane sopra citate, si arricchisse anche di autorevoli nomi della ricerca italiana, e che si aprissero nuove collane nell'ottica dei mutamenti del sapere in atto.