Nicole è ossessionata dal proprio passato. Martina è innamorata di un'amica. Stefano è uno psicologo affetto da manie di grandezza. Paolo è morto in uno strano incidente stradale.
Quattro grandi amori, quattro solitudini che cercano disperatamente di farsi compagnia. Quattro anime che si sfiorano senza incontrarsi davvero, nella malinconica bellezza dell'entroterra della Versilia, alla ricerca di qualcosa che dia un senso alle loro vite.
Nicole ha trent'anni, insegna storia al liceo classico di Pisa e non ha mai dimenticato il suo primo amore, scomparso tragicamente. Martina studia all'università ed è innamorata di Nicole. Stefano è lo psicologo di Martina e si serve della sua paziente per rivedere Nicole, con cui aveva vissuto una storia intensa a vent'anni.
Paolo è il primo amore di Nicole, morto in un incidente stradale che “assomigliava troppo ad un suicidio per farsene una ragioneâ€.
Le loro storie si intrecciano lungo dieci anni di vita. Dalla Versilia a Pisa, dal Lago di Massaciuccoli a Lucca il romanzo ci conduce in angoli sperduti, fatti di natura, acqua e silenzio.
Le loro voci ci raccontano in prima persona l'amore, la passione, il rimpianto, le incomprensioni in un gioco crudele da cui nessuno esce vincitore. Ad unirli tutti è Nicole, prima adolescente, poi ragazza, infine donna. Nicole è egoista perché fragile, sfuggente perché ferita. Nicole è sola con il ricordo di una felicità svanita troppo presto, prigioniera della sua devozione al mito del vero amore.