Salerno si tinge di giallo.
Quattro autori salernitani, quattro gialli ambientati in quattro epoche diverse,
un'unica Corte, Larghetto San Pietro a Corte, uno degli angoli più noir di Salerno,
per un'antologia tutta salernitana.
Larghetto San Pietro a Corte, nel cuore del centro storico di Salerno, è un luogo misterioso e affascinante in cui sono stati scoperti tutti i vari strati della storia della città , fino alle fasi di vita più antiche, sette metri sottoterra. Gli autori della raccolta di racconti "Corte nera" hanno ambientato qui le loro storie, all'ombra dell'unico ambiente superstite del mirabile palazzo fatto edificare dal principe Arechi II, all'indomani della caduta del regno longobardo d'Italia nelle mani dei franchi di Carlo Magno.
Quattro autori, quattro storie, un'unica Corte: uno degli angoli più noir di Salerno!
Quattro gialli che attraversano i secoli. Con "Gemma" di Tina Cacciaglia siamo nell'anno 785, dove un mistero si cela nelle penombre dei conventi e delle mura, nel pieno della Salerno Longobarda. 1860, "Trista Provincia ribelle" è il titolo del racconto con cui Paolo D'Amato fa rivivere i giorni dell'unificazione d'Italia e dell'arrivo di Garibaldi in città proprio mentre si cerca di tenere nell'oscurità il brutale omicidio di una giovane cameriera. Rocco Papa, con "Secondo natura", ricorda l'operazione Avalanche del 1943, lo sbarco degli alleati e la fuga dei nazisti in una città deserta e semidistrutta, dove si dipanano passioni e delitti, con la certezza dell'impunità . Infine è il 1990 e lo storico palazzo Fruscione, parte dell'antica corte, ora di proprietà del Comune, è ancora abitato da famiglie. Il delitto raccontato da Piera Carlomagno, si consuma in una notte di "Plenilunio d'estate".
Corte Nera vincitore del Premio Nazionale di narrativa storica "Raccontami la Storia" 2015.
"Gemma" diventerà un film
Siglato accordo per la trasposizione cinematografica del racconto Gemma di Tina Cacciaglia, dell'antologia Corte Nera con Produzioni Cinematografiche Chora TV e Gruppo Gens Langobardorum, Regia di Donato Nicola Rizzo De Saijs