"Armonie contro il giorno. Il cinema di Béla Tarr" è il primo libro pubblicato in Italia ad affrontare la vita e il cinema di Béla Tarr, uno dei più influenti e importanti registi degli ultimi trent'anni. Operazione editoriale che riempie un vuoto lasciato vacante, ed inaugura la nuova collana di cinema "24 fps (24 fotogrammi per secondo)". Il libro è esaustivo su tutta la produzione cinematografica di Tarr: dal "Macbeth" alle sette ore di "Satantango", dalle "Armonie di Werckmeister" all'ultimo "Il cavallo di Torino". Il volume esaurisce e indaga gli aspetti più complessi della poetica tarriana, fornendo gli strumenti necessari per decifrare, decriptare e capire le sue opere cinematografiche del regista. Viene inoltre arricchito dalle interviste in appendice a Béla Tarr, al direttore della fotografia Fred Kelemen e al musicista/attore Mihaily Vig. Appendice questa che rende unico nel suo genere questo volume sul cineasta ungherese.