Macabro è un percorso che vuole introdurci nella quintessenza del sentimento del macabro. Il lettore è condotto fin dalle prime righe in un'atmosfera di mistero e di rivelazione che fa di queste pagine un racconto iniziatico in prima persona attraverso le parole e le esperienze del protagonista. Non si lasci intimorire il lettore dal sapore criptico e oscuro della prosa dell'autore, prosa che si alterna tra periodi difficili ad altri di gradevolissima e scorrevole lettura; non si lasci sconcertare dalla bassezza efferata di certe scene, che servono semmai ancor di più a marcare l'elemento del macabro nella narrazione, a indagare il lato corrotto dell'animo umano, perché fra queste pagine si aprono, a volte inaspettate, immagini vivissime che catturano l'immaginazione di chi vi si imbatte per una prima lettura, storie di così forte inventiva da lasciare turbata la mente del lettore, e se il turbamento è il sentimento che l'autore vuol suscitare nella narrazione di questo particolarissimo racconto nero, c'è da dire che ci è riuscito senz'altro. Macabro è la storia della curiosità e dell'impertinenza di alcuni ragazzi della provincia toscana che sfidano i limiti imposti dalle circostanze e dalla consuetudine.