Fiori di plastica, opera prima di Fabrizio Grimaldi, è un coacervo di emozioni e stimoli per il lettore. Spaziando dall'umorismo nero al comico, fino a giungere al fantastico, non lasciandosi mancare punte di patetismo, l'autore fornisce un assortito campionario dell'uomo e della donna moderni. Un ex modello in pensione a trentacinque anni che, afflitto dalla noia, si reca nella sinistra dimora di Anne Gaddes per scambiare il figlio con uno più bello dalla collezione privata della fotografa; una bambina, contesa tra i genitori divorziati, in piena crisi preadolescenziale, fissata con l'alta moda, i complessi di maternità e il trucco burlesque; un giovane che si proclama re indiscusso del fallimento pensando così di avere le carte in regola per partecipare a un reality, sua massima aspirazione: sono solo alcuni dei bizzarri personaggi che popolano la raccolta di racconti di Grimaldi.
Una graffiante satira della società attuale, una Commedia umana del XXI secolo, in cui, tra l'esilarante e il grottesco, il lettore può scoprire la grandiosa assurdità della realtà di plastica in cui vive.
Fabrizio Grimaldi è nato a Cassino nel 1982. Laureato in Lettere moderne nel 2006, nel 2009 si diploma in Sceneggiatura e produzione cinematografica presso l'Accademia di Cinema e Televisione Griffith. Attualmente, oltre a collaborare come sceneggiatore in numerosi cortometraggi, lavora in diversi settori del cinema, spaziando dalla scenografia alla produzione.