Chi è il temibile signor Rosati? E perché si ostina a spegnere mozziconi di sigaretta sugli zerbini dei condomini? Quanto è importante la riproduzione delle balene durante il primo appuntamento? Come si può uscire con decoro dallo spogliatoio della piscina comunale? Nove racconti, ironici, malinconici e divertenti. Il tema è la felicità , un paradossale miraggio a portata di mano. Una ricerca metropolitana che si dilata coralmente, ritmando incontri, fughe, appostamenti, separazioni e visioni. In tutti i racconti aleggia l'atmosfera acre della città e del nostro tempo, il senso dell'attesa e l'infinita distanza tra le persone. àˆ un libro che parla delle vite di tutti noi, di questo tempo precario e dilatato, e di ciò che resta ai margini delle nostre coscienze, sulla linea dell'ombra. Le cinque illustrazioni (partendo da quella in copertina) creano una piccola narrazione sullo sguardo, inteso sia esterno che interno alla protagonista dei racconti.