Non poteva fregiarsi di un titolo diverso l'antologia poetica di Maurizio Chinappi. Sembra quasi di sentire il profumo del mare, il rumore delle onde e la brezza di settembre elevarsi dai fogli e avvolgere completamente il lettore.
Tra mare e cielo non è solo il racconto di un'anima che si arrovella sulla riva, che respira a pieni polmoni e gusta il sapore agrodolce della vita, questo libro è un viaggio, una passeggiata in pineta come racconta l'Autore stesso in una delle sue liriche, da godere accanto a una persona cara, attraversando i ricordi e anelando ai desideri che ci permettono di attendere con ansia un giorno in più.
Non riuscirete a fermarvi durante questo viaggio su carta, probabilmente ingoierete tutte le emozioni d'un fiato, ma siamo sicuri che tornerete indietro per andare oltre, per gustare quella bontà che solo una masticazione lenta e consapevole permette di percepire. E allora vi auguriamo una buona passeggiata, raccomandandovi di non lasciarvi travolgere, oppure sì, ma di ripercorrere i vostri passi, perché quest'opera è un elogio della lentezza, della bellezza che sa cogliere solo chi si sa fermare ad ammirare un'alba, un tramonto, un cielo che si appoggia dolcemente sul mare.