Gli alunni della 3ª B della media Ariosto non vedono l'ora di partire per il viaggio di istruzione che li aiuterà nella ricerca con la quale parteciperanno al concorso della Presidenza della Repubblica, indetto per celebrare il centenario della prima guerra mondiale. Anche per questo hanno deciso di visitare il museo dedicato a quel triste periodo. Ma sarà proprio durante il tour che alcuni ragazzi, accompagnati dalla professoressa di storia Annetta De Carli, spariscono all'improvviso. Ed eccoli, inspiegabilmente, catapultati nelle trincee italiane e austriache durante il conflitto. Inizia così un'avventura nel tempo e nello spazio che porta i giovani a vivere a stretto contatto con gli intrepidi fanti sardi e i loro avversari. All'iniziale spavento si sostituisce presto la curiosità, la voglia di scoprire e domandare ai protagonisti che cosa sia stato veramente quel terribile periodo. Con "Avanti marsch!" i due autori svelano, attraverso il gioco del viaggio nel tempo, la storia del primo conflitto bellico visto da una prospettiva assolutamente diversa, attraverso gli occhi di chi l'ha combattuta e mettendo in evidenza l'apporto delle migliaia di fanti sardi e il loro sacrificio.