Queste macchine hanno iscritta nei propri circuiti la rivoluzione e le loro schede perforate parlano di cambiamento, novità e progresso. Tredici racconti per tredici diverse intuizioni meccaniche, frutto dell'umano ingegno, messaggere del progresso e del benessere sociale, oppure tiranne barbare che tramano di sovvertire l'ordine sconfinando nel diabolico. Ogni macchina ha uno scopo, un'anima e una voce, nelle storie di questi autori che affrontano il tema del meccanico nella società odierna, ma anche in utopie e distopie dominate da ingranaggi, sbuffi di vapore, lavorio di circuiti. Che siano macchine industriali, androidi o robot, cervelli elettronici o portali dimensionali, esse sono frutto dell'uomo, delle sue meschinità o dei suoi sogni: le loro colpe ricadranno sui padri e sconvolgeranno l'umanità .