A Napoli si festeggia la riapertura del San Carlo dopo i lavori di restauro del foyer. Laura, étoile del corpo di ballo, si prepara per la prima di Coppelia, la bambola che fa innamorare tutti con i suoi occhi verdi di smalto. Laura sente di avere lo stesso destino da bambola di Coppelia. àˆ tormentata dal suo amore per Giovanni, critico di un'importante testata. I due sono legati da qualcosa che sfugge a entrambi. Un'esperienza totalizzante, un incontro assoluto e irripetibile di anima e corpo. La loro storia è però minata dai sensi di colpa che Giovanni nutre nei confronti della moglie Maria, donna semplice e priva di ambizioni, tuttavia affidabile, materna e accogliente. Per quanto imbrigliato da un rapporto asfittico, che gli nega l'ebbrezza del vivere, Giovanni non riesce a mettere in discussione il suo matrimonio. Preferisce soffocare i suoi sentimenti per Laura. Durante la vigilia di Natale, ha come una folgorazione: sembra aver trovato finalmente la via d'uscita. Dolorosa eppure necessaria. Ma un terribile evento mette nuovamente in discussione ogni cosa. Un labirinto, in cui le ragioni del cuore non seguono alcuna logica, in cui il danno è amarsi troppo.