Martino è un giornalista freelance. Personaggio spigoloso, spesso iracondo, non si
tira però mai indietro di fronte alle difficoltà , nonostante la precarietà e l'impossibilità
di esprimere le proprie potenzialità . Abituato sin da piccolo al lavoro come
mezzo di nobilitazione, personale e sociale, si trova a fare i conti con valori mutati,
con dinamiche che non riconosce o non accetta. Incapace di aprirsi agli altri, aumentano
così in lui la misantropia, la volontà di rinchiudersi in se stesso con il solo
conforto della scrittura. Decide quindi di intraprendere un percorso di psicoterapia
che lo aiuterà ad affrancarsi dai fantasmi della sua mente continuando a seguire
una passione e un sogno: il giornalismo e il “pezzo della vitaâ€. Il suo unico punto
di riferimento è il Direttore del giornale in cui lavora saltuariamente, Pietro, che gli
affida un servizio sul narcotraffico in Sud America. Martino parte così per Tijuana,
dove conoscerà Fabiola; tra loro nascerà un'amicizia sincera che da parte della
donna si trasformerà in un amore malcelato. Entrambi hanno lo stesso obiettivo:
Martino intervistare il signore della droga, Fabiola quello di vederlo in carcere per i
crimini commessi. Ma ciò cui andranno incontro si rivelerà tragico e determinerà il
destino di entrambi in modo drammatico.