Etiopia. Un tuffo in una cultura.
Etiopia è come tornare bambini e chiedere alla maestra come facevano le capanne gli uomini primitivi. - Fango e argilla, Arianna! -.
àˆ ritornare alle origini e restare meravigliati.
Etiopia è lasciarsi trasportare da un ballerino dentro un ritmo tribale. Colpi di piedi che prendono l'energia dalla terra e scuotono il corpo ed il torace come fossero maracas. Battiti di vita ed eco di tamburi. Malinconiche melodie che scendono dalle stelle.
Sono i colori bruni della terra e il verde delle foglie di banana. Un antico respiro.
Etiopia è mangiare con le mani tutti dallo stesso piatto, e sporcarsi le dita. Assaggio ogni cosa... e mi ripeto che posso farcela nonostante abbia la bocca in fiamme e non sappia dove mettere la lingua.