E se non fosse peccato? Un romanzo appassionante, ispirato a una storia vera, che indaga le oscure pulsioni dell'animo umano e che si interroga sulla possibilità di liberarle in modo positivo, maturo, consapevole, ma assolutamente alternativo alla morale convenzionale.
Travolto dalla passione erotica scatenata in lui con sottile abilità dalla bellissima Francesca, affascinante quarantenne in carriera, il rampante Luigi, quadro di un ben riconoscibile partito politico, abbandona la giovane moglie e il figlio appena nato.
I genitori di lui, gente solida e all'antica, fanno quadrato attorno alla sposa tradita e al nipotino e tutto sembrerebbe bene o male sistemarsi. Ma negli inediti equilibri stabiliti attraverso il reciproco aiuto e dalla nuova convivenza tra suoceri, nuora e nipote si annida qualcosa che nessuno poteva prevedere e che proietterà i protagonisti di questo dramma in un vero e proprio cataclisma emozionale.
Contro ogni previsione, il Dottore, un ironico Sherlock Holmes della psicologia, sarà in grado di comporre i conflitti proponendo una soluzione del tutto anomala e sorprendente, moralmente inaccettabile, ma l'unica utile a soddisfare le intime esigenze di tutti.