“E quando sognavo, vedevo il buio e i miei pensieri vagare. Percepivo il solo errare delle mie riflessioni. Oppure sognavo il mare. Le onde. Il vento. Gli spazi aperti. Ma se riuscivo a scacciare il sonno, ero più tranquilla. Avevo paura dei sogni.â€Azzurra è un'adolescente che ha un rapporto distaccato con i genitori troppo presi dal lavoro e fa da mamma alla sorellina Aurora. àˆ tormentata da un incubo ricorrente ed ha paura di sognare. Solo la presenza del mare, suo più grande conforto nei momenti difficili, le permette di evadere dalla realtà . Il ritrovamento di uno spartito e il conseguente incontro con Dante, un ragazzo poco più grande di lei, la aiuteranno a portare alla luce i segreti di un'infanzia dimenticata, a partire da Barletta, città in cui vive, passando per Taormina e finendo il percorso tra Firenze e Roma. E, nell'affrontare una realtà dolorosa, Azzurra capirà che sognare non è inutile e non può far paura.