Prima monografia sul poeta marchigiano Leonardo Mancino. L'autrice ripercorre in modo profondo ed approfondito le oltre 15 raccolte poetiche scandagliando il pensiero e l'arte poetica del protagonista di questo saggio di ri-scoperta a due anni dalla scomparsa. Attraverso il concetto di "utopia" che è il fulcro della sua poesia ma anche della sua pedagogia civile, Luisa Rossi ci consegna un doveroso omaggio "allo scrittore vulnerabile" (come Mancino amava definirsi) e per il futuro uno strumento di studio imprescindibile.