Una malattia psicosomatica costringe Arianna a lasciare la sua routine faticosa e stressante e a ritirarsi in uno sperduto borgo del Casentino come necessità terapeutica.
Inizialmente vissuta come imposizione ed espulsione dalla società , quest'esperienza si rivela iniziatica per un profondo percorso di cambiamento.
Tutto cambia: dalla paura del silenzio, della solitudine e del buio dentro di sé, la protagonista inizia ad esplorare nuovi e sconosciuti mondi fatti di cose semplici, scoprendo il valore della solidarietà e del rispetto della Natura, l'importanza del lavoro manuale e creativo come efficace medicina per l'anima.
Un romanzo dai ritmi avvincenti, arricchito da misteri e suspense, ricostruzioni storiche, dati geografici e nozioni botaniche. Veri e propri tesori, in parte effettivamente ritrovabili nella ricchezza stupefacente della biodiversità .
Una lettura coinvolgente che porterà il lettore nei boschi Casentinesi e farà inconfondibilmente sentire un profondissimo e accattivante aroma di… mele!
In appendice, un piccolo ricettario per provare a mettere in pratica “La filosofia della torta di meleâ€.