Dal 1969 al 1971 la Rai trasmette le dieci puntate dello sceneggiato dedicato a Nero Wolfe, investigatore
americano. In quello stesso periodo, a Rieti, città dove non accade mai nulla, viene commesso un
omicidio. Il caso viene seguito da Bonaloni Ernesto, maresciallo di Polizia “in pieno e coscienzioso servizioâ€.
Una serie di indizi curiosi e surreali portano il maresciallo e il suo fido collaboratore D'Antonio a scontrarsi
più volte con la figura del detective Nero Wolfe.
Rieti si ritrova all'improvviso al centro di un colossale traffico internazionale di antichi oggetti d'arte.
Contemporaneamente avvengono un rapimento e un omicidio, e il tutto andrà a scuotere la monotonia della
Questura cittadina, al momento dei fatti frequentata solo da Tullio la sbrògna.
Solo una mente raffinata, Oltreoceano, sarà in grado di ricollocare al loro posto i tasselli di un puzzle altrimenti
irrisolvibile, trovando proprio nel maresciallo Bonaloni e nel suo collaboratore dei preziosi e insostituibili
alleati. E allo stesso tempo, chiuderà un capitolo doloroso del proprio passato.
Il romanzo è liberamente ispirato al personaggio di Nero Wolfe creato da Rex Stout.
La notte in cui morì Nero Wolfe ha tutti gli elementi di un giallo, arricchito però da un pizzico di umorismo.
Mescolati insieme, i due portano a un gioco nuovo di equilibri tra suspense e sorrisi.