il libro
Chi segue Federico Sirianni nei suoi concerti, sa benissimo quanto il cantautore genovese ami mescolare le canzoni con il racconto di piccoli aneddoti o con analisi semiserie dell?attuale situazione sociale-politica (e musicale) italiana.
Chi lo segue su Facebook, sa benissimo quanto egli ami postare nei suoi ?stati? avvenimenti della sua vita quotidiana oppure ? con un sarcasmo tutto ligure che alle volte rasenta il cinismo ? soffermarsi sulle piccolezze umane.
Chi segue Sirianni (ma anche chi non lo segue!), insomma, non può lasciarsi sfuggire questo agilissimo suo primo ? ma lui assicura che sarà anche l?ultimo ? libro, L?uomo equilibrista I. Vent?anni di musica sul filo. Un libro che non è un romanzo, ma una sorta di diario di questi oltre vent?anni di carriera. Ma forse la definizione di diario non è neppure la più corretta, perché Sirianni non segue nessun filo cronologico, piuttosto si lascia trasportare dal filo dei ricordi con continui sbalzi temporali. Proprio questo aspetto, però, rende lo scritto estremamente accattivante dal momento che ogni capitolo può essere letto poi sganciato dagli altri. Insomma, si può iniziare dal fondo o dall?inizio senza che il flusso diciamo ?narratologico? ne risenta: ?Così, come il marinaio insubordinato di Ulisse ha stappato l?otre dei venti, io ho aperto la cassapanca dei ricordi, le vecchie foto hanno cominciato a svolazzare per la stanza, la memoria s?è messa in movimento, sputacchiando qua e là frammenti di una vita piuttosto confusa che, a ripensarla ora, mi sembra parecchio distante o, addirittura, appartenente a qualcun altro?.