Spesso sono contrattempi: un tamponamento d?auto nel traffico natalizio, un temporale estivo che ti sorprende in aperta campagna, un?auto in panne mentre sfoghi la rabbia per aver perso il lavoro.
Giornate qualsiasi iniziate male, ma destinate al cambiamento, quello che non ti aspetti, che ti sorprende, e talvolta ti cambia del tutto.
Sono incontri: motori di sentimenti, di vita, di memoria, contrasti che si fondono inaspettatamente per dare un senso positivo all?esistenza.
Non ci sono regole nei microcosmi di questi racconti, e quando ci sono vengono subito sovvertite.
Ne risulta il racconto di una quotidianità inaspettata, contraddittoria se si vuole, popolata da figure imprevedibilmente forti, coraggiose, come Chitra e Amadou, capaci di consolare chi è straniero a se stesso, o come
Bianca, Emilia e Dora, che raccontano la gioia del vivere, anche nella fatica.
Basta un piccolo inciampo alla routine ed ecco, nella rottura della linearità, della banalità del vivere, svelarsi mondi differenti, nascere prospettive ?spostate? che possono illuminare ?il quotidiano buongiorno a noi stessi?.
Ci sono diversi modi per vivere la realtà quotidiana, a volte però è necessario guardarla sottosopra per non lasciarsi sopraffare.