In una Palermo fantasmatica, assolata e sciroccosa, il giovane barman Saverio prende in affitto un appartamento da una vecchia e scontrosa signora, che manifesta sin da subito attenzioni morbose e inaspettate e sospette gentilezze. Sul luogo di lavoro, il ragazzo conosce un?attraente donna settentrionale, una femme fatale che pian piano lo inviluppa, approfittando della sua buona fede.
Da un lato l?estate torrida di una città svuotata, dall?altro le viscere di un palazzo dove regnano oscurità e mistero, fino al precipitare turbinoso degli eventi.
La descrizione degli ambienti fa di Domenico Conoscenti un abilissimo creatore di atmosfere, da apparentare agli scrittori della migliore tradizione gotica (Hoffmann e soprattutto a Poe) più che alla ?scuola? siciliana.
La stanza dei lumini rossi (prima edizione 1997), qui riproposto in un?edizione rivista dall?autore e con un testo inedito ai margini del romanzo, è stato pubblicato in Germania da Berlin Verlag nel 1999 e ha vinto il Premio Savarese nel 2001.