Il racconto si svolge a Roma nell?arco di ventiquattro ore, precisamente nel giorno del trentesimo compleanno della protagonista.
Un percorso a tappe durante una giornata ?normale?, all?interno di un?esistenza impantanata nella monotonia delle piccole cose e delle ancor più piccole opportunità di crescita. Nella testa della ragazza si arrovellano i pensieri di un?intera generazione, annichilita dalla crisi e dalla disoccupazione.
Trenta per zero è l?autoanalisi disincantata e ironica di una patologia sociale diffusa che si contrae nel momento in cui, arrivati ai ?trenta?, tutto rischia di azzerarsi: le ambizioni, i sogni e le prospettive.