La poesia moderna persiana inizia senza dubbio con Nima, considerato il padre di un movimento che lentamente e con molta difficoltà trovò la sua strada diventando dominante nel panorama poetico della Persia. Shamloo, uno dei seguaci del maestro, lo superò introducendo un?altra modalità di composizione, chiamata ?poesia bianca?, che considera non indispensabile persino la musicalità ritmica dei versi.
Gli altri poeti riportati in questo libro (Mehdi Akhavan Sales, Frugh Farrokhzad, Nader Naderpur, Sohrab Sepehri, Mohammad Reza Shifii Kadkani), pur rimanendo in quell?ambito cercarono un loro linguaggio personale con successo.
In questo volume sono presentati sette autori tra i più rappresentativi, ma sono decine e decine i poeti moderni che meriterebbero di essere tradotti.