Il libro è la continuazione dell’avventura di Alessandro Tandura, primo paracadutista in azione di guerra nel 1918. In questo nuovo capitolo, dopo la fortunata autobiografia Tre mesi di spionaggio oltre Piave, il nipote di Tandura, Alessandro Valenti, descrive la vita del nonno cogliendone gli aspetti più intimi e meno guerreschi. È il rapporto con l’amata moglie Maddalena a dare il senso al libro: l’affetto per le figliolette, l’epistolario appassionato. Il libro è un omaggio ad una figura di soldato che seppe distinguersi sul campo, ma che non mise mai la guerra al primo posto nella sua scala dei valori.