Felice chi è diverso, essendo egli diverso. Ma guai a chi è diverso essendo egli comune (Sandro Penna).Questo testo è un contributo nell'invogliare i lettori a conoscere un autore del Novecento, fra i più importanti poeti italiani di sempre. Tratto dalla tesi di Laurea in Lettere di Carlo Picca, si presenta come un saggio critico che vuole essere una provocazione nei confronti del modus operandi di taluna critica e di un certo ambiente accademico e scolastico il quale ha la tendenza ad allontanare anziché avvicinare alla lettura. Penna viene qui raccontato in una veste inedita dove si fa luce sulla sua infinita passione per la vita nonché per il suo intenso turbine emotivo. Pertanto lo scritto che vi apprestate a leggere è un momento di riflessione sperimentale, per contribuire a promuovere la cultura del Poeta e della Poesia.N.B.: Questa è una nuova edizione, riveduta, aggiornata ed integrata dell'opera 106/110. Sandro Penna dello stesso autore, FaLvision Editore 2016.Indice: Un rivoluzionario della bellezza: il Penna di Picca, di Antonio Giampietro Introduzione Sandro Penna, poeta del risveglio Appendice Bibliografia