Honey Venom è una bellissima quanto letale strega, parto della matita graffiante di Spectrum. Nata in autoproduzione, è ora giunta alla sua seconda pubblicazione con il marchio Nero Press. Bitchwitch è un volume decisamente più grosso del precedente ma non è l’unica differenza con La cosa che striscia dall’Inferno, infatti qui troverete diverse storie autoconclusive che vi aiuteranno a esplorare meglio lo strano mondo di Honey e Elyss. Scoprirete qualcosa in più sul loro passato, sulla relazione che lega l’una all’altra, sugli “amici” e i nemici delle due streghette sexy. Inoltre, ogni storia ha una sua “copertina” interna, tutta a colori. Insomma, molte le novità stuzzicanti in questo volume.
Di seguito, la quarta di copertina:
Preparatevi all’azione e all’avventura, perché state per unirvi a Honey Venom nei suoi rocamboleschi viaggi nel mondo al di là dell’ultimo orizzonte. Honey, strega e assassina benedetta dal diavolo in persona, è sempre alle prese con il pericolo, il grottesco e l’orrore, mentre porta avanti la sua lotta senza quartiere su due fronti: da un lato contro il santuario, una chiesa oppressiva e sessista che controlla le menti delle persone attraverso dogmi e assurdi pregiudizi, dall’altro contro i gerofanti neri, demoni caotici che si sono ribellati all’inferno e razziano il mondo facendosi beffe delle leggi naturali che lo governano.
È in questo scenario cupo, violento, gotico e maschilista che, assieme alla sua fidanzata Elysabeth, la nostra anti-eroina combatte usando la sua abilità, la sua intelligenza e le sue curve mozzafiato.
