Andrea è un uomo affermato sia nel lavoro che nella vita. Apparentemente non c’è nulla che non vada, eppure negli ultimi anni la sua esistenza è stata colpita in modo indelebile. Il cancro, feroce, gli ha stroncato il futuro e Andrea sa già di non avere più molto tempo da vivere. Nella malattia, nascosta ai suoi cari, tutte le emozioni diventano più acute: il dolore indelebile per la morte della figlia Nicole, il rimpianto per un sogno non realizzato, quello del tango, e la dolcezza di Nina, un’infermiera che si occupa di lui. Michele Scaranello dipinge un affresco in cui la vita e la morte s’incontrano e si scontrano, si confondono fino ad assottigliare i loro confini. Sul fondo delle parole, un grande insegnamento: è necessario cavalcare i sogni e le passioni per non morire mai.