Robert Louis Stevenson non ci teneva affatto all' etichetta di scrittore per ragazzi: quando pubblicò L' isola del tesoro a puntate all' inizio degli anni ottanta dell' Ottocento scelse di firmare con uno pseudonimo proprio per evitare una cosa del genere. Non dispiaceva invece a Stevenson l' idea di firmare poesie per bambini come avvenne quando pubblicò la raccolta Il giardino dei versi. Uscì nel 1885 dunque in un decennio affollato di sue opere anche capitali. Abbiamo già ricordato L' isola del tesoro che in volume comparve nel 1883 e gli diede la fama ma dobbiamo aggiungere ancora almeno due titoli Lo strano caso del Dr Jekyll e di Mr Hyde (1886) e Il signore di Ballantrae (1889): questo solo per dire che le poesie dell' infanzia appartengono a uno dei periodi più fecondi dello scrittore e sono un significativo intenzionale omaggio a quell' epoca protetta e felice luogo privilegiato di giochi e di sogni anche se Robert Louis era stato un bambino cagionevole e d' altra parte per tutta la vita avrebbe sofferto per il mal sottile che gli minava i polmoni. Paolo Mauri