Un banale litigio di traffico forse un' incomprensione. Comunque per caso in Malaroma un giovane del quartiere romano Tuscolano operaio in una fabbrica di materassi pigro frustrato insoddisfatto di sé si trova a uccidere un famoso sicario nome noto della mala divenuto collaboratore di giustizia e da poco evaso dal carcere di massima sicurezza di Perugia. Solo dopo la sua morte il giovane capirà di aver dato una svolta alla propria vita forse nell' unica direzione possibile. Anche in Quattro riprese (ognuna si legge in tre minuti il tempo della durata di un round di boxe) un protagonista mena cazzotti in un' aggressione che è prima di tutto contro sé stesso per distruggere nell' avversario la propria copia conforme l' immagine di sé che detesta. Un' ordinaria allucinante giornata estiva è invece lo sfondo di Qualunque me. Alle nove di mattina un autobus di linea impazzisce nel traffico: viaggia ad altissima velocità travolge e distrugge diverse automobili di passaggio e quando si ferma porta con sé un carico di morte. Due commessi di un negozio di elettrodomestici vengono massacrati con una ferocia raccapricciante. La polizia indaga con pazienza ma niente è come sembra. Due racconti un intermezzo e le quattro canzoni raccolte nel cd Padape' per raccontare le nuove periferie romane dove in ogni momento la fatica di vivere può esplodere in violenza. Un teatro in cui i protagonisti sono al tempo stesso vittime e carnefici a tratti sconvolti da una follia che ha sempre un' origine sociale.