"L' alfabeto del buon cittadino venne stampato in una tiratura di 2000 copie con rilegatura in tela e copertina a colori e anche in una edizione limitata di 100 copie in brossura numerate e firmate dall' autore con carta fatta a mano e dieci diversi caratteri tipografici e fu deciso a coronamento di questo scrupoloso sberleffo di distribuirlo nelle librerie il primo aprile. Non poco del successo che ebbe appartiene ai ventotto disegni di Franciszka Themerson luccichio di ferocia dadaista sulle lame degli epigrammi: fin da quando li vide per la prima volta Russell ne fu subito entusiasta e le scrisse che quegli omini gonfi e vuoti come il potere e troppo piccoli per i loro cappelli ' mettevano perfettamente in risalto' gli intenti di ogni sua frase. Infine il 18 maggio 1962 nel giorno del novantesimo compleanno di Russell la Gaberbocchus pubblicò in un' edizione fuori commercio il Compendio di storia del mondo che otto anni dopo alla morte del filosofo venne riproposto insieme all' Alfabeto in un unico volumetto. Prese così forma quella che è più di qualsiasi altra cosa l' eccentrica miniatura di una grande mente un autoritratto in aforismi e l' indice di un' intera esistenza".
(dalla nota all' edizione italiana di Simone Barillari)
  "/>
Scheda Libro
Alfabeto del buon cittadino (L')
Bertrand Russel
Nutrimenti
Collana:
Catalogo storico saggistica
Anno:
0
Prezzo:
7,00
Ean:
9788888389820
Argomento:
Vario
Genere:
Saggistica
Pagine:
80
Supporto:
Brossura
Stato:
In Commercio
Sinossi
"L' alfabeto del buon cittadino venne stampato in una tiratura di 2000 copie con rilegatura in tela e copertina a colori e anche in una edizione limitata di 100 copie in brossura numerate e firmate dall' autore con carta fatta a mano e dieci diversi caratteri tipografici e fu deciso a coronamento di questo scrupoloso sberleffo di distribuirlo nelle librerie il primo aprile. Non poco del successo che ebbe appartiene ai ventotto disegni di Franciszka Themerson luccichio di ferocia dadaista sulle lame degli epigrammi: fin da quando li vide per la prima volta Russell ne fu subito entusiasta e le scrisse che quegli omini gonfi e vuoti come il potere e troppo piccoli per i loro cappelli ' mettevano perfettamente in risalto' gli intenti di ogni sua frase. Infine il 18 maggio 1962 nel giorno del novantesimo compleanno di Russell la Gaberbocchus pubblicò in un' edizione fuori commercio il Compendio di storia del mondo che otto anni dopo alla morte del filosofo venne riproposto insieme all' Alfabeto in un unico volumetto. Prese così forma quella che è più di qualsiasi altra cosa l' eccentrica miniatura di una grande mente un autoritratto in aforismi e l' indice di un' intera esistenza".
(dalla nota all' edizione italiana di Simone Barillari)
 
Giacenze
denominazioneindirizzocapcittacopie