Dopo l' aggressione nazifascista alla Jugoslavia fra il 1941 e l' 8 settembre del 1943 il regime fascista e l' esercito italiano misero in atto un sistema di campi di concentramento in cui furono internati decine di migliaia di jugoslavi: donne uomini vecchi bambini rastrellati nei villaggi bruciati con i lanciafiamme. Lo scopo di Mussolini e del generale Roatta l' ideatore di questo sistema concentrazionario era quello di eliminare qualsiasi appoggio della popolazione alla resistenza jugoslava e di eseguire una vera e propria pulizia etnica sostituendo le popolazioni locali con italiani. Arbe-Rab Gonars Visco Monigo Renicci Cairo Montenotte Colfiorito Fraschette di Alatri sono alcuni dei nomi dei campi in cui furono deportati sloveni croati serbi montenegrini e in cui morirono di fame e malattie migliaia di internati. Una tragedia rimossa dalla memoria nazionale e raccontata in questo libro anche grazie ad una importante documentazione in gran parte inedita fatta di foto lettere testimonianze dei sopravvissuti.