È primavera in Italia quando Laura Canepuccia decide di lasciarsi alle spalle la vita di tutti i giorni e di fare i bagagli per il gelido Nord. A Tromsø Norvegia l' attende un ingaggio di sei mesi su un Challenge ' 67 uno yacht di venti metri per settanta tonnellate comandato da un ombroso e tenace olandese che fa servizio di charter per sciatori estremi fotografi naturalisti e amanti dell' avventura nelle insidiose acque a nord del circolo polare. La destinazione finale sono le isole Svalbard l' arcipelago a pochi passi dal polo uno dei luoghi più remoti e selvaggi dell' emisfero boreale. Questo libro è la cronaca di un' esperienza unica nel suo genere il diario di bordo di una marinaia italiana imbarcata con un equipaggio di soli uomini in navigazione nell' Artico. Nel silenzio e nella solitudine di quei luoghi la barca diventa un piccolo universo in cui si incontrano e convivono charteristi provenienti da tutto il mondo. Insieme al racconto le fotografie scattate durante la traversata restituiscono nella loro purezza e semplicità lo stupore di una rivelazione interiore l' incontro con il continente di ghiaccio. Un luogo magico e fragile e allo stesso tempo duro e pericoloso sia per le condizioni climatiche sia per la presenza di animali straordinari ma spesso ostili come i trichechi e gli orsi bianchi.