Chi consapevolmente chi inconsapevolmente in molti negli ultimi quindici anni hanno lavorato a un obiettivo comune: indebolire la tv pubblica a tutto vantaggio del monopolista privato. Una strategia alla quale non sono sembrati estranei neanche i vertici della stessa Rai. Per questo sembra ormai necessario ricostruire nel dettaglio e dall' interno di viale Mazzini come si è potuti passare dalla &lsquo tv dei professori' quella che avrebbe dovuto segnare l' inversione di tendenza rispetto alle lottizzazioni della prima Repubblica alla &lsquo tv deficiente' espressione ormai entrata nell' uso quotidiano per indicare la dequalificazione della principale azienda culturale di Stato. E soprattutto capire che ruolo ha avuto la politica in questo percorso perverso.