I ricordi sono vividi dettagliati crudi. Sono i ricordi di chi ha assistito in prima persona salvandosi miracolosamente agli eccidi dei nazifascisti durante l' occupazione tedesca dell' Italia tra il 1943 e il 1945. Migliaia di civili inermi per lo più donne bambini e anziani in centinaia di località diverse. I processi ai responsabili prima bloccati in nome della ragion di Stato poi celebrati dopo decenni e terminati con condanne all' ergastolo che nessuno vuole o può eseguire. Io ho visto nasce per non disperdere la memoria di quegli orrori per consegnare alla storia e alle future generazioni i racconti di chi ci riporta con i propri occhi a quei momenti agli attimi in cui per lui tutto cambiò . Racconti brevi essenziali accompagnati da una fotografia del protagonista scattata dallo stesso autore. Storie personali intime di chi è stato a un passo dalla morte. Con particolari che coinvolgono. E con la descrizione della complessa convivenza di ciascuno con la propria memoria il proprio futuro il perdono. Io ho visto ha ispirato la canzone di Luca Bussoletti Sussidiario di un vecchio bambino.
Ascolta il racconto di
Cesira Emilio Fernando e Ida letto da Pamela Villoresi