L' ultimo anno ha fornito un sanguinoso verdetto ormai sotto gli occhi di tutti. La guerra preventiva e unilaterale di Bush non è la scorciatoia con cui l' Occidente potrà sconfiggere il feroce terrorismo di Al Qaeda. È necessario interrompere subito questa danza macabra fatta di mosse e contromosse in grado di portare soltanto morte. Servono risposte politiche capaci di costruire speranze di pace e di vita innanzitutto alla crisi israelo-palestinese che da decenni alimenta giacimenti di odio in Medio Oriente e poi alle tante questioni aperte da quella dei curdi all' Afghanistan. Luisa Morgantini è impegnata da anni per la pace nel mondo insieme all' associazione delle "Donne in nero". Oltre la danza macabra è la testimonianza della sua infaticabile attività ma anche l' indicazione che una strada diversa per opporsi al terrorismo è possibile.