Palazzo d' Avalos con l' intero complesso monumentale di Terra Murata la parte più alta e antica di Procida rappresenta uno dei beni più importanti del patrimonio architettonico dell' isola. Questo libro vuole valorizzarne la storia e insieme porre il tema del suo recupero. Ricostruisce infatti le funzioni a cui il palazzo è stato destinato nei secoli e allo stesso tempo illustra il Piano e il Programma di valorizzazione realizzato dall' autrice per dare un nuovo futuro al complesso. Palazzo d' Avalos residenza dell' omonimo cardinale spagnolo poi sito reale e infine struttura carceraria con i suoi circa ventimila metri quadrati oltre agli spazi aperti e allo storico tenimento agricolo ha una storia travagliata e importante ripercorsa in questo volume dal finire del Cinquecento allo splendore del Settecento fino alle ombre degli ultimi due secoli come un intreccio indissolubile per intraprendere e tessere il possibile percorso di sviluppo contemporaneo. Secondo il piano di valorizzazione del Comune di Procida dovrà infatti ospitare funzioni sostenibili rivolte alla crescita culturale sociale ed economica dell' isola. La conoscenza di questo patrimonio che versa oggi in condizione di abbandono i significati e i valori succedutisi nelle varie epoche sono dunque anelli essenziali per la costruzione del suo futuro. E la sua valorizzazione si inserisce a pieno titolo nella rivalutazione dell' intera area dei Campi Flegrei e del golfo di Napoli.