È un canto alto quello che si leva dalla raccolta poetica in “DOLCEZZE AMARE” di Antonio Montano. Una lirica meditata sulla vita che nasce da tanti solari paesaggi in cui il paese s’immerge, dagli aperti spazi e dai tanti esseri che descrive con acuti e sobri tratti e con totale partecipazione. I versi, liberi da ogni costruzione metrica, dotati di un ritmo intimo musicale, sono espressi in una lingua trasparente e “casta”, ferma e robusta. Di contenuta aggettivazione, mai troppe, mai vane le parole capaci di esprimere emozioni e rappresentare quadri di vita con dentro un mondo di memorie e sentimenti. Alcune liriche sono brevissime, solo impressione, un’immagine, un netto e lucente quadro ricamato di parole sublimi. L’amore è uno solo, ci sussurra l’autore, maestro nel descrivere i moti dell’animo e nel parlare di erotismo senza inibizioni.