Nel 1930, dopo aver messo fine alle prime due trilogie della Saga dei Forsyte, John Galsworthy scrisse una serie di racconti incentrati su alcuni dei protagonisti della famiglia Forsyte, ammettendo che era "difficile separarsi da coloro con cui aveva vissuto per così tanto tempo". Da questa singolare nostalgia nascono questi diciannove racconti, ambientati tra il 1821 e il 1918 pervasi di humor inglese e di curiosità per gli appartenenti a una famiglia unica, e da cui emerge un secolo di storia britannica e non solo.