Il poetare di Nicola De Matteo si offre agli occhi e ai cuori in un genuino versificare utilizzando una scrittura narrativa alternata a liriche più brevi ma pur sempre molto intense per raccontare e mostrare quei sentimenti e quei percorsi che la quotidianità pone all'attenzione di ognuno di noi. Ed allora sarà una gioia per ciascuno leggere di colori, sapori ed odori e di paesaggi e personaggi e sensazioni che nonostante la frenesia dei nostri oggi, ci trascorre e ci coinvolge in un pout-pourri di emozioni incontaminate se non da una profonda gioia di vivere e di viversi attraverso i ricordi, le esperienze e le storie che animano una collettività "al poeta molto cara."
Nicola De Matteo è nato a Palese, un borgo a nord di Bari sospeso tra le rive del mare e la campagna punteggiata di ulivi secolari. Ha scritto due testi teatrali ed ha pubblicato sedici libri di cui otto sillogi con editori diversi. In Serbia, nel 2010, è stato pubblicato "Scrivo ancora versi", testo in cirillico con traduzione in italiano di Dragan Mraovic. Ha vinto diversi concorsi letterari nazionali ed è presente in alcune antologie pubblicate in Serbia, Italia e Romania.