Un antico palazzo che guarda il mare, il vulcano alle spalle sull’isola segnata dalla bellezza e il sorriso della decadenza. Catania che si distrae dalla sua storia.
Una piccola comunità è tra le mura di Palazzo Calasparra, al sicuro dalla memoria e dalle scosse che la terra invia. Arriva una nuova inquilina: è affascinante, inquieta, desiderosa di normalità. Viene accolta con leggerezza, fatta partecipe dei tentativi di eccitare la notte. Un altro inquilino osserva e accarezza il tempo che va via.
E il tremendo si mostra.