A causa dello stress procuratole da un paziente, Cristina decide di partire alla volta di Parigi così da lasciarsi alle spalle, per qualche tempo, tanto Roma quanto il suo lavoro di psichiatra. Chi l’accompagna in questo viaggio, ben presto però si rende conto che la Ville Lumière, nonostante le sue suggestioni e promesse, non è l’antidoto al malessere, anzi forse il contrario. I compagni di viaggio decidono così di separarsi per percorrere itinerari diversi. Uno di questi porta ad un fortuito ed inaspettato incontro con Brigitte, conosciuta diversi anni prima. Lei saprà restituire senso al viaggio ed alla città, riducendo le distanze con il passato e con il luogo dove tutto è cominciato.