Quando si è giovani sembra che il tempo non passi mai; non ci si accorge che, invece, i giorni, gli anni volano via in fretta; spesso non ci si avvede neppure di ciò che succede intorno, essendo spensierati e concentrati sulle poche cose che interessano. Questo è uno dei motivi per i quali si è andati a ripensare a quel periodo, per “vedere” cosa succedeva in città. Il testo non vuole essere una operazione nostalgia, ma il tentativo di ripercorrere tali anni con un occhio diverso. Dopo aver superato più di una volta gli “anta”, ci si rende conto che quegli anni sono trascorsi troppo velocemente, sovente nella inconsapevolezza di quanto stava accadendo, anche di importante. Invece, nel bene e nel male, sono stati due decenni in cui donne e uomini hanno costruito il futuro della città in cui si è vissuti e si vive.