Una mattina di aprile, una manciata di ore e tutto cambia. Via Monicelli, davanti al numero 106. Tommaso è un padre stanco, si è seduto sul cornicione e tiene la figlia Caterina per mano. Caterina è una ragazzina consapevole e innamorata. Nazario è un mediatore, sta facendo una lavatrice quando viene chiamato per soccorrere un potenziale suicida. Benedetto ha salutato il padre Nazario per andare al liceo. Attilio è un poliziotto dallo sguardo attento, puntato verso il terrazzo del settimo piano. Un forse è la distanza tra un fatto e un miracolo. Forse Tommaso si butterà dal terrazzo, forse Nazario lo fermerà, forse Caterina e Benedetto lasceranno crescere un amore, forse Attilio riuscirà a intravedere il frutto delle possibilità. E poi c'è Birillo, il cane della portinaia...