Il volume prende in considerazione una breve operetta fino ad oggi poco attenzionata dalla critica anniana, dal titolo “Opera del Reverendo padre maestro Giovanni Nano da Viterbo dell'ordine domenicano in alchymia chiamata arte minore o vero della pietra”. Le poche carte che racchiudono un ricettario, completamente dedicato alla ricerca della "pietra fiosofale", aprono nuovi spunti di riflessione sulla dirompente figura di frate Annio da Viterbo, sottolineandone ancora una volta la sua centralità e peculiarità nella cultura umanistica italiana ed europea.