Napoli, da sempre “rifugio” di autori, più o meno famosi, che hanno reso la sua storia e le sue vicende “arte”, attraverso la letteratura, il cinema e soprattutto la musica. L’autore in questo libro ci accompagna, nota dopo nota, alla scoperta della bellezza e delle contraddizioni di questa città. Un atto d’amore incondizionato verso Napoli e i suoi abitanti per scoprire, nell’ordito della Storia, delle melodie e dei versi, le vicende che hanno segnato per sempre il volto e il tessuto della città e che ne hanno fatto un “unicum” irripetibile. Canzoni e versi grazie ai quali la Città del sole e del Golfo è divenuta oleografia e folklore, ma che narrano anche di una realtà antropologica complessa, che si può amare o detestare visceralmente, perché non sono possibili vie di mezzo. La sua anima inquieta scuote la coscienza superficiale e sentimentalmente piatta dell’uomo contemporaneo, perché la città di Partenope è stata, ed è ancora, il luogo mitico ove le parole “doce o amare” sono sempre parole d’amore.