Una disamina rigorosa dello scontro in atto tra opposte visioni della civiltà.
Danilo Quinto pone delle domande scomode a coloro che tentano di stravolgere, per
sempre, le radici dell’Europa.
Perché l’Occidente rinnega la grande e terribile persecuzione dei Cristiani che si compie nei Paesi musulmani? Perché non facciamo
altro che sentire di Cristiani convertiti all’Islam mentre il fenomeno inverso – numericamente assai più rilevante – e sottaciuto? Qual
è il ruolo della finanza islamica? Le Moschee presenti in Europa sono luoghi di preghiera o di radicalizzazione? Quali interessi difende
chi si contrappone alla politica di Victor Orban e di Matteo Salvini? Perché il mondo femminile non insorge compatto sul trattamento
riservato alle donne nei paesi islamici? Che cosa s’intende per mafia nigeriana? Chi sono realmente i Fratelli Mussulmani? Chi e
perché ha creato il cosiddetto “Stato Islamico”? Chi sono e quale sarà la sorte dei foreign fighters? Qual è il rischio reale della jaadh
per l’Europa e per l’Italia? Quale collegamento c’è tra gli sbarchi nel Mediterraneo e la violenza islamica? A che cosa è servita la guerra
in Siria? Che cosa sarebbe successo in Medio Oriente senza l’intervento della Russia? Perché molti vorrebbero l’entrata in Europa
della Turchia di Erdogan? I viaggi di Papa Francesco nei Paesi musulmani: servono a convertire o a legittimare una pseudo-religione?
Domande scomode e scandalose per un potere politico che per decenni ha sottovalutato e alimentato il pericolo islamico.
