Raccogliere le schegge incandescenti degli ordigni lanciati dai bombardieri inglesi era il passatempo incosciente dei bambini che vissero la Seconda guerra mondiale. Raccogliere le schegge di una vita sempre in bilico tra incoscienza e severità è stato il proposito con cui l’autore si è accinto alla rievocazione della sua esperienza sportiva ed esistenziale, che si snoda dagli anni dell’adolescenza, amorosamente accompagnati dalla figura paterna, fino alla maturità, quando il ruolo di padre è ormai passato a lui. Il racconto, intercalato dal richiamo di canzoni, citazioni, pagine del proprio diario, ricostruisce una perenne ricerca della competizione - innanzitutto contro sé stesso - che lo porta, per gradi successivi di difficoltà, ad affrontare l’impresa di percorrere, di corsa e a piedi, il tragitto della classicissima ciclistica Milano-Sanremo.