Esattamente 50 anni fa, nel 1969, sei gentiluomini inglesi (in realtà c’erano due infiltrati, un gallese e un americano), uniscono le forze per creare un programma televisivo su un agente teatrale senza scrupoli, inaffidabile e viscido: Monty Python. Il team, in breve tempo, rivoluziona il mondo della comicità con gag surreali e un umorismo che sfida con classe la morale dell'epoca. I Python sono cool, eccentrici, visionari, assolutamente necessari. Tanto da essere definiti gli eredi dello spirito dei Beatles. Ora, per la prima volta in assoluto, Monty Python - L'Autobiografia approda in Italia grazie a Sagoma Editore.
Chi ha amato gli sketch televisivi del Monty Python's Flying Circus, si è sbellicato al cinema e ha consumato nel suo lettore i DVD del censuratissimo Brian di Nazareth e del folle Il Senso della Vita, non può perdere il primo e unico testo scritto dalla penna dei Monty Python e finalmente tradotto in italiano.